APRITOIO
SERIE SSO
Utilizzato per una prima apertura delle fibre tessili nei processi di miscelazione, questa macchina permette di ottenere una migliore e più omogenea distribuzione delle fibre bicomponenti nelle miste, oppure un’accurata miscelatura finale dei vari componenti di una mista nel suo trasferimento alle macchine successive. Può essere configurato anche per l’apertura profonda delle fibre o, in altri casi, per un’apertura grossolana con capacità produttive elevate.
L'apritoio della serie SSO è costituito da 4 cilindri introduttori con dentatura in acciaio o guarniti con guarnizione rigida, che lavorano a velocità variabile in combinazione ad un tamburo rivestito con doghe in alluminio e punte in acciaio. Questa configurazione permette di lavorare la maggior parte delle fibre di non tessuto.
La macchina viene spesso integrata nel nostro impianto di miscelazione IME3 per l’ottimizzazione delle capacità produttive.
SERIE SFO
L'apritoio SFO è caratterizzato dalla possibilità di essere configurato per effettuare un’apertura più fine delle fibre, oppure per il riciclo dei materiali di non tessuto. Il suo sistema è composto da un nastro di alimentazione che scarica su una coppia di cilindri d’entrata guarniti con guarnizione rigida; il materiale viene poi passato ad un gruppo cardante composto da cilindri lavoratori guarniti con guarnizione rigida e da un tamburo rivestito con doghe in alluminio e punte in acciaio, oppure guarnito con guarnizione rigida a seconda del tipo di materiale da lavorare.
La macchina può essere alimentata manualmente o tramite collegamento ad un caricatore apriballe.
SERIE SSV
L’introduzione dell'apritoio SSV ha permesso di rispondere ad esigenze particolari in caso di fibre bicomponenti nelle miste oppure in caso di necessità di una più profonda apertura e precisa miscelatura delle fibre già lavorate nei processi di miscelazione. Questa macchina è costituita da un separatore aria-fibra collegato ad un silos verticale che scarica su un nastro di alimentazione orizzontale; il materiale viene poi convogliato per alimentare 4 cilindri introduttori con dentatura in acciaio oppure guarniti con guarnizione rigida, che lavorano a velocità variabile in combinazione ad un tamburo rivestito con doghe in alluminio e punte in acciaio.
Come nel caso della serie SSO, la macchina permette di lavorare la maggior parte delle fibre di non tessuto e viene spesso integrata nel nostro impianto di miscelazione IME3 per l’ottimizzazione delle capacità produttive.
SERIE SAP
Le più attuali necessità di recupero degli scarti di materiale o dei laterali di prodotto finito, hanno portato allo sviluppo della nostra serie SAP.
L'apritoio SAP è composto da un nastro di alimentazione che scarica su una coppia di cilindri d’entrata di cui uno guarnito che lavora su culla in acciaio; il materiale viene lavorato da un tamburo rivestito con doghe in alluminio e punte in acciaio, oppure guarnito con guarnizione rigida a seconda del tipo di materiale da lavorare. Questa configurazione permette di eseguire il riciclo delle fibre tessili con capacità produttive elevate.
La macchina può essere alimentata manualmente o tramite collegamento ad un caricatore apriballe.
